Proveniente dall’Africa tropicale, l’anguria o cocomero è una pianta rampicante annuale proveniente dalla famiglia delle cucurbitaceae. Oltre a fungere da cibo per uomini e animali è una sorgente d’acqua preziosa per far fronte al caldo. Pianta che cresce spontanea in Africa, non è dato sapere come e quando fu coltivata per la prima volta, anche se alcuni geroglifici Egiziani documentarono il primo raccolto avvenuto circa 5000 anni fa. In Europa il cocomero fu introdotto nel XIII Secolo con l’invasione dei Mori. Attualmente ne esistono 1200 cultivar (varietà): l’anguria classica con polpa rossastra e semi neri, l’anguria baby i cui frutti non superano 1 kg di peso, l’anguria allungata, ecc … .
Ricca di sali minerali, vitamine (A,C,B) acqua (parte edibile oltre il 90%) e zuccheri (fruttosio) viene considerata il frutto dell’estate. La pianta porta a maturazione le bacche fra maggio e giugno (serra) luglio ed agosto (in pieno campo) e come il melone predilige climi caldi e poco umidi. Ovviamente tempi di maturazione variano in base alla stagione ed il luogo in cui vengono coltivati.
IN GASTRONOMIA
Consumata fresca, semplicemente tagliandola a fette, può arricchire macedonie e frullati. Ma anche gelati e ghiaccioli per fare il pieno di zuccheri semplici e tanta acqua!